Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della piccola e media Impresa

Bando per la concessione di contributi alle nuove imprese giovanili ed alle imprese femminili

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura del Gran Sasso d’Italia, nell’ambito degli obiettivi strategici definiti in sede di approvazione della Relazione previsionale e programmatica per l’anno 2024, con l’approvazione della presente iniziativa, intende sostenere la diffusione della cultura imprenditoriale giovanile e femminile, la creazione di nuove imprese e di nuovi posti di lavoro, tramite la concessione di contributi a fondo perduto per l’avvio di nuove attività imprenditoriali giovanili ed a favore delle imprese femminili.

Beneficiari

a) le nuove imprese giovanili
1) imprese registrate ed attive a partire dal 1^ gennaio 2024 aventi sede legale e/o operativa nelle province di L’Aquila e Teramo;
2) il cui titolare, uomo o donna, abbia una età compresa tra i 18 ed i 35 anni, ovvero nel caso di società, la cui compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni;

b) le imprese femminili
imprese registrate ed attive aventi sede legale e/o operativa nelle province di L’Aquila e Teramo che abbiano i seguenti requisiti:
• società cooperative e società di persone costituite in misura non inferiore al 60% da donne;
• società di capitali partecipate in misura non inferiore ai due terzi da donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
• imprese individuali con titolare donna.

Fondi concessi e agevolazioni previste La somma stanziata per l’erogazione dei contributi ammonta ad € 140.000,00. 
L’aiuto consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto, pari al 50 % delle spese sostenute (IVA esclusa) dall’impresa, fino ad un massimale contributivo pari a € 3.000,00.
Potranno usufruire del contributo i programmi di investimento il cui costo minimo sia pari o superiore ad € 2.000,00. 

Spese ammissibili

Sono ammissibili a contributo le spese, al netto di IVA e di altre imposte e tasse, sostenute dalle imprese a partire dal 1 gennaio 2024, presenti nel seguente elenco:
1) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa al netto di tasse, imposte diritti e bolli anticipati dal notaio/consulente;
2) l’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali. Ai fini del presente contributo, per beni strumentali si intendono i beni di investimento e ammortizzabili destinati ad essere utilizzati durevolmente nell’attività d’impresa;
3) investimenti finalizzati alla adozione di metodi per il risparmio energetico e l’efficientamento energetico;
4) opere edili/murarie e di impiantistica;
5) realizzazione di cataloghi e monografie aziendali.
6) spese per le certificazioni volontarie di prodotto o di processo. 

Siamo a disposizione per la compilazione delle domande al n. 344/0960154